Una delle principali patologie a carico dello scheletro è l’osteoporosi, una malattia che colpisce prevalentemente le donne in età peri e post-menopausale.
É una patologia sistemica caratterizzata dalla riduzione della massa ossea e dall’alterazione microstrutturale dello scheletro, che espone ad elevato rischio di fratture i soggetti coinvolti.
Le principali cause e i fattori di rischio che predispongono all’osteoporosi sono da ricercare in disturbi metabolici, malattie endocrine, assunzione prolungata di farmaci, ma anche condizioni fisiologiche che favoriscono la carenza dei livelli estrogenici, come la menopausa, o da stili di vita scorretti, quali l’abitudine al fumo di sigaretta, eccessiva sedentarietà e diete non equilibrate.
L’osteoporosi è una malattia silente, in quanto non manifesta sintomi specifici in fase precoce, e la diagnosi, in assenza di adeguata prevenzione, avviene solo in occasione della frattura. Sedi principali delle fratture osteoporotiche sono le ossa lunghe, con particolare incidenza nel femore, e i somi vertebrali del tratto dorso-lombare.
Per fronteggiare i danni correlati all’osteoporosi, la prevenzione è fondamentale. Le principali misure da attuare sono uno stile di vita equilibrato, associato a costante esercizio fisico, la corretta esposizione alla luce del sole, fonte di vitamina D, nota per i benefici sul sistema scheletrico, e una dieta varia ed equilibrata.
Per una diagnosi precoce della patologia, e quindi il ricorso alla terapia più idonea, è fondamentale ricorrere ad esami laboratoristici e strumentali.
La MOC DEXA rappresenta l’esame principale, in quanto permette una diretta valutazione dei valori relativi al tono calcico delle ossa. Le moderne apparecchiature sono costituite da un lettino a cui viene associato un fascio radiogeno a raggi X a bassa dose, che permette di campionare, in pochi minuti, i vari distretti scheletrici del corpo, evidenziando eventuali carenze minerali.
La modesta dose di radiazioni utilizzate rende la MOC un esame rapido, indolore ed estremamente sicuro, a cui poter ricorrere come test di prevenzione con cadenza annuale, o secondo indicazione medica.
I valori esaminati, indicati sinteticamente con T-score e Z-score, evidenziano i risultati in base a quanto indicato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), individuando condizioni
normali per valori T-Score compresi tra +1 e -1, condizioni di osteopenia per valori inferiori a -1, e osteoporosi per valori minori di -2,5
I modelli più tecnologici permettono, inoltre, di effettuare anche valutazioni morfometriche dei somi vertebrali, o di effettuare analisi Total Body con tecnica whoole body, in cui viene analizzata la percentuale di massa magra e massa grassa presente nel corpo.
A completamento dell’indagine strumentale, il medico di fiducia può consigliare l’esecuzione di analisi del sangue per valutare i livelli di calcemia, fosforemia, vitamina D e osteocalcina.
Una diagnosi precoce permette, attraverso l’analisi di tutti i parametri riscontrati, di intraprendere quanto prima la scelta terapeutica più idonea, attraverso l’attuazione di stili di vita più corretti o tramite l’assunzione di integratori alimentari o del farmaco più indicato.