Per medicina interna si intende una specializzazione multidisciplinare che consente di valutare patologie complesse di tutti gli organi interni.

Di cosa si occupa la medicina interna?

Spesso considerata come la “visita di routine”, la medicina interna fornisce un’opportunità preziosa per valutare lo stato di salute generale di una persona. Per diagnosticare infatti alcuni tipi di disturbi epatici o gastroenterologici, malattie autoimmuni, allergie, reumatologie, spesso non è sufficiente un approccio chirurgico.

L’approccio medico clinico previsto dalla medicina interna consente di valutare globalmente lo stato psicofisico del paziente in relazione ai sintomi.

Qual’è il ruolo del medico internista?

Il medico internista, o semplicemente internista, è un professionista medico specializzato nella gestione di problemi complessi di salute negli adulti.

A differenza di altri specialisti che si concentrano su una determinata area del corpo o su una specifica patologia, l’internista si occupa dell’intero organismo e considera la persona nel suo insieme. Questo approccio consente allo specialista di avere una visione completa della salute del paziente.

Cosa prevede la visita internistica?

La visita internistica è una visita medica piuttosto complessa. Il medico infatti per una valutazione psicofisica completa del paziente deve analizzare diversi aspetti.

La prima fase della visita è quella dell’anamnesi. Vengono raccoglie quante più informazioni possibili sulla storia clinica, sulle abitudini alimentari, vizi, attività fisica e sedentarietà, eventuali patologie a carico, terapie in corso e sintomatologie.
La seconda fase della visita prevede esami strumentali atti a valutare le funzioni vitali come la pressione arteriosa, l’auscultazione del cuore e dei polmoni, altri test specifici in base alle necessità individuali.

L’internista elabora così una prima diagnosi, se necessario prescrive terapie farmacologiche, esami di approfondimento oppure indirizza verso uno specialista del settore più indicato.

La visita internistica come prevenzione

Sottoporsi a una visita internistica è utile anche in termini di prevenzione.
L’internista infatti può identificare fattori di rischio per malattie croniche come il diabete, le malattie cardiache e consigliare interventi preventivi come la modifica alle abitudini, vaccinazioni, oltre a programmare screening regolari.

Come prepararsi a una visita internistica?

Non sono previste norme di preparazione particolari tranne nel caso vengano richiesti esami specifici.
Il paziente deve fornire una storia medica completa quindi è invitato a portare con se referti precedenti, indicare i farmaci in uso e conoscere patologie familiari.

Presso Comedica, un professionista esperto è a disposizione per formulare un’accurata diagnosi nelle patologie di interesse multi-organo, attraverso l’indicazione di eventuali esami di approfondimento mirati e della corretta terapia da intraprendere.