L’infiammazione dei seni paranasali: la sinusite.
La sensazione del naso chiuso e una limitata capacità respiratoria sono sintomi piuttosto comuni, soprattutto nei periodi invernali o in associazione a forme allergiche. Tuttavia, spesso questo fastidio si prolunga nel tempo, e diventa cronico, determinando uno stato infiammatorio, che prende il nome di sinusite.
Che cos’è la sinusite
La sinusite è un’infiammazione dei seni nasali e paranasali, ossia delle strutture che compongono le alte vie respiratorie.
I seni paranasali sono quattro cavità piene di aria, localizzate nel massiccio facciale, in comunicazione con il naso; tra le altre funzioni, permettono la corretta percezione degli odori e la regolazione del tono di voce.
L’accumulo di muco nelle cavità, a causa di condizioni virali o batteriche, determina uno stato infiammatorio che comprime i recettori del dolore ed ostacola la corretta respirazione.
Quali sono le cause e i sintomi
Le sinusiti possono avere origine virale o batterica, e si distinguono in acute e croniche, a seconda dei tempi di risoluzione con adeguata terapia.
Le cause sono molteplici: possono essere causate da infezioni odontogene, ossia dovute all’infiammazione del seno mascellare, ma possono essere determinate anche dall’uso cronico di farmaci, da traumi, reazioni ormonali, condizioni allergiche, asma bronchiale, presenza di polipi nasali e deviazioni del setto.
Nonostante le diverse classificazioni e le svariate cause che possono determinare questa infiammazione, i sintomi tipici sono la sensazione di pressione e dolore al volto, una sensazione di ostruzione nasale associata a secrezione, mal di testa persistente, anosmia (incapacità di percepire gli odori), senso di stanchezza. Non di rado si associano episodi febbrili, alitosi, disturbi della vista dovuti alla pressione del muco, e la sensazione delle orecchie tappate.
Cosa fare
Poichè le cause della sinusite possono essere molteplici, è fondamentale una corretta diagnosi prima di intraprendere la terapia adeguata.
La valutazione medica dei segni clinici è il primo step, fondamentale per valutare l’eventuale infiammazione delle strutture coinvolte.
La diagnostica per immagini fornisce oggi strumenti fondamentali per confermare il sospetto clinico ed individuare l’entità della patologia, attraverso la radiografia dei seni paranasali, o l’utilizzo della TAC, fondamentale per la valutazione dei seni, studiare l’eventuale deviazione del setto nasale, ed indagare l’eventuale coinvolgimento delle strutture limitrofe.