Le analisi del sangue, o esami, rappresentano uno degli strumenti più immediati e diffusi per reperire informazioni sullo stato di salute di un individuo.
È il medico curante che, di consueto, prescrive gli esami completi per individuare patologie o per un controllo preventivo. A seconda delle necessità anche i medici specialisti ricorrono ai prelievi ematici per approfondimenti e indagini diagnostiche.
I risultati ottenuti devono essere condivisi con il medico curante e/o con lo specialista per la corretta lettura dei valori.
A cosa servono le analisi del sangue?
Le analisi del sangue consentono di individuare le sostanze che circolano dell’organismo.
Sono esami considerati semplici ma estremamente completi: tramite un prelievo venoso infatti, i laboratori riescono a fornire tantissime informazioni sui valori ematici, sul quadro clinico del paziente e, di conseguenza, sul funzionamento generale degli organi.
Quali sono i principali esami del sangue?
Ogni esame è in grado di fornire un quadro sul funzionamento di un determinato o di più organi tuttavia, tranne che in alcuni casi specifici, gli esami si svolgono quasi sempre combinati.
Le analisi considerate di routine vengono chiamate analisi complete e comprendono generalmente i seguenti valori.
Emocromo: uno degli esami più comuni perché valuta i componenti del sangue. Conteggia infatti il numero di globuli rossi (eritrociti), globuli bianchi (leucociti) e piastrine (trombociti), la loro forma e dimensione, restituendo delle proporzioni indicative dello stato di salute. Tra queste la formula leucocitaria, le percentuali dei diversi tipi di globuli bianchi, l’ematocrito, il volume dei globuli rossi.
Glicemia: misura la quantità di glucosio (zucchero) nel sangue. Valori troppo alti (iper) o troppo bassi (ipo) indicano il funzionamento non corretto di due ormoni l’insulina e il glucagone, che causano problematiche anche serie.
Creatinina: viene formata dalla creatina, una sostanza contenuta nei muscoli, durante l’attività muscolare. La creatinina viene quindi filtrata dai reni ed espulsa delle urine; i valori indicano alteranzioni della quantità nel sangue e accertano la funzionalità renale.
Omocisteina questo aminoacido viene introdotto tramite alimenti (in particolare da carne, uova, latte, legumi) e trasformato in altri prodotti pertanto il livello nel sangue si mantiene piuttosto basso. Se il livello aumenta può indicare una predisposizione a patologie cardiovascolari.
Azotemia: l’urea è un prodotto di scarto del fegato che viene rilasciato nel sangue e in seguito espulsa con le urine, dopo essere stata filtrata dai reni. Un’alta concentrazione di urea indica un malfunzionamento delle funzioni renali.
Trigliceridi: sono i lipidi, grassi, complessi più abbondanti nei cibi e nell’organismo. Generalmente sono stoccati in quantità nel tessuto adiposo, e utilizzati come riserva energetica. Il livello di trigliceridi nel sangue, ovvero la trigliceridemia, è uno dei marcatori della salute del metabolismo.
Colesterolo: è il grasso presente nel sangue ma prodotto dall’organismo e solo in minima parte introdotto tramite il cibo. Se presente in quantità eccessiva rappresenta una delle principali cause di patologie cardiache. Il colesterolo si deposita infatti sulle pareti delle arterie che nel tempo possono ispessirsi, lesionarsi fino a formare placche che ostacolano il regolare flusso sanguigno. Questa patologia cardiaca è chiamata aterosclerosi.
Gli esami necessari a conoscere le funzionalità epatiche e lo stato di salute del fegato sono diversi e generalmente svolti in abbinamento tra di loro perché i valori necessitano un raffronto. Tra questi:
- Aspartato aminotransferasi (GOT-AST) è un enzima presente nel fegato, se aumenta il valore presente nel sangue può creare danni cardiaci. Deve essere rapportato con le GPT per identificare la natura della patologia,
- Alanina aminotransferasi (GPT-ALT) è un enzima coinvolto nella sintesi proteica. Se lesionato provoca una fuoriuscita che aumentano nel sangue. Il valore alto è indice di un danno acuto.
- Gamma Glutamil Transpeptidasi (GGT) si tratta di un enzima che è coinvolto nella disintossicazione del fegato: un valore molto alto può indicare un’ intossicazione epatica (es. da alcol).
- Bilirubina la bilirubina è contenuta nei globuli rossi e sintetizzata (indiretta) per essere resa idrosolubile dal fegato (diretta) e secreta nella bile. L’alterazione del rapporto di questi valori può indicare problemi epatici e/o ittero (colorito giallognolo della cute e degli occhi).
- Albumina è la proteina maggiormente presente nel plasma che diminuisce in modo consistenze in caso di patologie epatiche croniche.
Tra i numerosi minerali presenti nell’organismo quelli monitorati abitualmente mediante gli esami del sangue sono:
Sodio è un minerale molto presente nell’organismo. Regola i fluidi nelle cellule, nel sistema nervoso e nelle ossa.
Potassio anche il potassio è altamente presente nelle cellule dell’organismo: contribuisce alla contrazione muscolare, anche di quello cardiaco, e mantiene l’equilibrio dei fluidi.
Calcio è il minerale più abbondante perché le ossa sono prevalentemente formate da calcio. È fondamentale per la salute dei denti e delle ossa.
Ferro componente principale dell’emoglobina la proteina che porta ossigeno dai polmoni ai muscolo e ad altre parti del corpo.
Come si svolgono le analisi del sangue?
Il prelievo venoso effettuato presso l’ambulatorio, si svolge generalmente al mattino, digiuni.
L’infermiere incaricato mediante un ago preleva il sangue venoso in una o più provette che vengono poi inviate al laboratorio per lo studio.
Si tratta di un esame rapido che dura pochi minuti, piuttosto semplice e non doloroso ma, in alcuni soggetti, può generare impressione o senso di disagio.
Presso il centro Comedica è attivo un punto prelievi per effettuare le analisi del sangue senza tempi di attesa e a costi estremamente concorrenziali.
Gli esami effettuati sono:
- Analisi ematochimiche
- Analisi di microbiologia
- Analisi genetiche
- Tamponi rapidi
- Tamponi colturali