Un connubio tra salute e prestazioni

La pratica sportiva coinvolge milioni di persone in tutto il mondo perché, oltre ad appassionare dal punto di vista ludico, ha dimostrato avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere degli individui.

Lo studio dell’esercizio fisico, delle patologie ad esso correlate e la valutazione della forma fisica di un soggetto rientrano nel ramo della medicina dello sport e dell’esercizio fisico.

Questa disciplina applica le le conoscenze mediche alla promozione della salute, alla prevenzione degli infortuni e all’ottimizzazione delle prestazioni sportive.

La medicina dello sport si rivolge ad atleti agonisti, ad appassionati di sport e a tutti coloro che praticano, o intendono iniziare, un’attività fisica in modo responsabile.

Si tratta di una branca della medicina multidisciplinare che coinvolge molti ambiti e interessa diversi medici specialisti quali dietologi, psicologi, fisioterapisti ed ortopedici.

L’attività sportiva come prevenzione medica

L’attività sportiva svolge il ruolo fondamentale di preservare la salute della popolazione e prevenire dalle malattie: gli esperti di medicina dello sport, infatti, promuovono l’esercizio fisico regolare e l’adozione di uno stile di vita attivo per prevenire patologie croniche come il diabete, malattie cardiache e obesità.

L’importanza della pratica sportiva è scientificamente dimostrata anche nel miglioramento di condizioni patologiche preesistenti, recupero da malattie, convivenza con malattie croniche.

La medicina sportiva aiuta a godere dei benefici dell’esercizio fisico in modo sicuro e controllato.

I medici sportivi individuano i fattori di rischio legati all’attività fisica e alla biomeccanica: sono pertanto in grado di fornire consigli per una pratica sportiva sicura ed efficace oltre che per la pianificazione di programmi di allenamento adeguati.

Quando è necessario rivolgersi a un medico sportivo?

Gli atleti professionisti e gli allenatori si rivolgono constantemente agli esperti di Medicina dello Sport: essi lavorano infatti a stretto contatto per sviluppare strategie di allenamento e promuovere una rapida riabilitazione in caso di infortunio.

Anche chi pratica sport a livello non agonistico, svolge attività propedeutiche sportive oppure approccia per la prima volta all’esercizio fisico deve rivolgersi al medico sportivo.

In questi casi infatti lo specialista si occupa di ridurre al minimo i rischi consigliando la tipologia di attività, la frequenza e l’intensità tenendo conto delle caratteristiche personali e dei risultati che si vogliono ottenere.

Il medico sportivo è inoltre un aiuto fondamentale, non solo nella prevenzione degli infortuni, ma anche per il trattamento post traumatico: il medico sportivo infatti può indirizzare il paziente a seguire un determinato trattamento fisioterapico o ortopedico.

Quali sono le visite previste in ambito medico sportivo?

Per la pratica dell’attività sportiva è importante essere sicuri della propria condizione fisica e, per avere tale certezza, è necessario sottoporsi a una visita medico sportiva.

Il medico sportivo, per accertarne l’integrità fisica, sottopone il paziente a una prima anamnesi, a una visita comprensiva della misurazione di peso, altezza, pressione arteriosa, ad esami di approfondimento atti a scongiurare patologie cardiologiche o altro.

Al termine rilascerà, in base alle esigenze e alla visita svolta, un certificato di idoneità sportiva agonistica o non agonistica.

Presso il centro Comedica i medici specialisti sono a disposizione dei pazienti per i seguenti esami: